«Il tema dell’innovazione è diventato il tema centrale della città». Non c’è nessuna esagerazione nelle parole del Presidente di Fabbrica italiana dell’innovazione Fabrizio Monticelli durante l’inaugurazione ufficiale dell’“incubatore green et blue” di Napoli Est. E non solo perché fotografano una realtà di grande impatto e di potenzialità enormi, quella appunto di una tecnostruttura competitiva capace di concentrare in sé una serie di funzioni (incubatore certificato-acceleratore, innovation hub «in linea con i più elevati standard nazionali e internazionali sui temi della creazione di imprese, della formazione avanzata e della trasformazione digitale»).
Il messaggio più forte è che anche una città mediterranea come Napoli si candida a buon diritto a diventare polo di attrazione per i giovani e per le imprese dell’innovazione accettando, in nome della competitività, una sfida che non tutti forse le accreditano. In realtà Napoli e la Campania sono da anni primi nel Mezzogiorno per valore degli investimenti in Ricerca e Sviluppo, per numero di ricercatori, per quantità i brevetti depositati (fonte Ambrosetti).
Insomma, la Fabbrica non nasce in un deserto e se dal punto di vista urbanistico contribuirà inevitabilmente a rafforzare e ad accelerare il percorso di rigenerazione urbana in atto a Napoli Est con il forte impulso dell’amministrazione comunale, sotto il profilo industriale sembra in grado di offrire una certezza in più ai giovani, in tutto il Sud, che pensano di andarsene. Giovani, ricorda opportunamente il Direttore del Mattino Roberto Napoletano riportando le parole del Governatore del Banco de Portugal, Mario Centeno, nella recente intervista al quotidiano, che sono infinitamente meno numerosi dei loro coetanei della Danimarca che abbandono il loro Paese. È l’ennesima dimostrazione di quanto conti l’esigenza del cambio di paradigma nella narrazione del Sud, cresciuto al punto da essere sempre più entrale per le sorti economiche del Paese dopo esserne stato troppo a lungo la periferia.
Leave a Comment
Your email address will not be published. Required fields are marked with *