Sulla interruzione del Reddito di cittadinanza per migliaia di cittadinincampani, il presidente di Anci Campania,Carlo Marino, ha inviato questa lettera al prefetto di Napoli, Claudio Palomba.

Gentile prefetto di Napoli,

in questi giorni sta crescendo la protesta contro il taglio del Reddito di cittadinanza. Nelle prossime ore si teme una crescita della tensione che avrà come destinatari non solo il Governo, ma anche i Comuni, di ogni sensibilità politica, che hanno subito il provvedimento che considerano frettoloso e per nulla condiviso.

Il governo trasferisce l’onere sui Comuni, ma i Comuni non ce la fanno, non hanno risorse e non hanno personale per permettere ai servizi sociali di prendere in carico le persone e di comunicare la presa in carico all’Inps. In più mancano le procedure, mancano le circolari, manca l’attivazione del supporto alla formazione, che non partirà comunque prima di settembre.
Centinaia di migliaia di persone dai prossimi giorni si ritroveranno senza sostegni a causa di un provvedimento che chiediamo di ripensare, prorogandone a dicembre l’attuazione per tutti i soggetti coinvolti.

Si tratta di una richiesta di buon senso che Anci Campania , rappresentando tutte le sensibilità politiche, rivolge a lei in quanto rappresentante del governo in provincia di Napoli, l’area più colpita dal provvedimento.
Cordiali saluti