Entro 24 novembre i comuni italiani potranno aderire all’avviso pubblico che rende disponibili i servizi resi dall’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente (ANPR) per l’utilizzo dell’Archivio Nazionale informatizzato dello Stato Civile (ANSC), di cui al decreto del Ministero dell’Interno firmato in data 18 ottobre 2022 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 17 novembre 2022.
Questo progetto, che si inserisce nell’Investimento M1C1-1.4 – “Servizi digitali e esperienza dei cittadini” del PNRR, mira all’estensione dell’utilizzo dell’anagrafe nazionale digitale (ANPR) e consente di avere un set di dati dei cittadini sicuro, accessibile e affidabile su cui sviluppare servizi integrati ed evoluti per semplificare e velocizzare le procedure tra Pubbliche amministrazioni e con il cittadino.
L’ANSC consiste in un archivio informatizzato, integrato con ANPR, che permette di digitalizzare gli atti di stato civile generati dalla registrazione di qualsiasi evento concernente lo stato civile e riguardante la cittadinanza, la nascita, il matrimonio, l’unione civile e la morte.
I fondi a disposizione ammontano a 49,4 milioni di euro, finanziati dall’Unione Europea tramite il programma NextGenerationEU. I comuni potranno beneficiare di un finanziamento a lump sum, come tutti quelli emessi tramite piattaforma PAdigitale 2026, erogato in un’unica soluzione al completamento del progetto che avviene con la formazione del primo atto di stato civile digitale.
L’adesione all’iniziativa e la presentazione delle domande avverranno tramite la piattaforma “PA Digitale 2026”. I comuni, una volta accettati i progetti, avranno cinque giorni di tempo per inserire il Codice Unico di Progetto (CUP), necessario per confermare il finanziamento.
Allo scopo di ricevere il contributo, il Comune dovrà procedere a aderire ai servizi resi disponibili da ANPR rispettando il cronoprogramma specifico dell’avviso, ovvero, massimo 3 mesi per la contrattualizzazione del fornitore e massimo 6 per l’adesione ai servizi resi disponibili da ANPR per l’utilizzo di ANSC.
L’iniziativa rappresenta ennesimo passo per la digitalizzazione delle amministrazioni locali, rendendo i servizi pubblici più accessibili, trasparenti ed efficienti.
Per maggiori info in merito, potete consultare slide e registrazione del webinar “ANSC – Avviso per il supporto all’adesione allo Stato Civile Digitale” che si è svolto il 4 settembre alle 11, organizzato da Anci e dal Dipartimento per la trasformazione digitale, che ha avuto l’obiettivo di fornire una panoramica sui benefici derivanti dall’adozione dell’Archivio Nazionale Informatizzato dei Registri dello Stato Civile (ANSC).
Per supporto, potete contattare gli esperti del Team Territoriale Sud Ovest del Dipartimento per la trasformazione digitale inviando una mail a:
sudovest@innovazione.gov.it
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