Anci, Cielm e Comune di Napoli: protocollo d’intesa per far nascere una rete di città euromediterranee

Anci, Cielm e Comune di Napoli: protocollo d’intesa per far nascere una rete di città euromediterranee

Anci Campania,  Cielm (Coordinamento Internazionale Enti Locali Mediterranei) ovvero l’associazione di rete degli enti locali mediterranei con deleghe alle relazioni e cooperazione internazionale di Anci Campania e Comune di Napoli firmano un importante protocollo d’intesa che ha come obiettivo primario la creazione e lo sviluppo di una rete di Comuni mediterranei, a partire dai progetti culturali, con un ruolo centrale assegnato a Napoli. In particolare si punta sull’assistenza alla programmazione partecipata dei fondi europei e sulla promozione della cooperazione internazionale e delle collaborazioni tra gli enti locali e le comunità euromediterranee per valorizzare le rispettive funzioni di indirizzo nell’ottica della migliore programmazione per l’utilizzo dei fondi europei per la cultura e lo sviluppo locale. (CLICCA E LEGGI LA BOZZA)

Carlo Marino per Anci Campania e Gaetano Manfredi per il Comune di Napoli – presenti, con tanti assessori della giunta partenopea, Giacomo Serafini di Cielm, Maria Grazia Falciatore di Città Metropolitana di Napoli, Enza Amato presidente del Consiglio comunale di Napoli (foto sopra), assente il consigliere Sergio D’Angelo per pregressi impegni – hanno siglato l’intesa che ha  come linee operative:
1) attuazione delle relazioni internazionali con enti locali e regionali, associazioni nazionali e internazionali di enti locali e regionali, organismi istituzionali per favorire la loro adesione agli obiettivi del presente accordo;
2) attivazione di flussi informativi con l’Unione Europea, i Governi nazionali, gli Organismi internazionali per favorire la migliore programmazione degli indirizzi per la cooperazione internazionale e la partecipazione di loro rappresentanti agli obiettivi della Conferenza;
3) scambi di buone pratiche amministrative e organizzative in dimensione europea e mediterranea;
4) svolgimento di corsi di formazione per i quadri degli enti locali sui temi dell’innovazione amministrativa;

5) partecipazione comune a conferenze, simposi, congressi per gli enti locali;
6) pubblicazione dei risultati ottenuti dal lavoro in cooperazione;
7) cooperazione attiva sui temi oggetto del presente Protocollo, sfruttando e mettendo a disposizione ogni altro mezzo che possa risultare utile al raggiungimento degli obiettivi comuni;
8) attività congiunta per la ricerca di fondi europei e assistenza tecnica alla programmazione dei fondi da parte di Anci Campania e del Comune e presentazione di domande di finanziamento congiunte su specifici progetti in risposta a bandi nazionali ed internazionali (MIUR, U.E.,etc).

Le attività concrete riguarderanno la sigla dei Protocolli di Amicizia e Cooperazione con i Comuni euro mediterranei finalizzati al coordinamento internazionale delle attività della “Conferenza” istituita dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale. Inoltre la Promozione della Carta d’Intenti delle Città per l’Identità Culturale Euro Mediterranea per l’adesione ai lavori della “Conferenza” e il sostegno istituzionale alla proposta di Capitale della Cultura Euromed, promossa dal Comuni di Napoli e i Comuni capoluogo delle ANCI regionali, con il supporto dell’UpM e dei Ministeri alla Cultura dei Paesi Euromed.
Infine l’organizzazione delle attività della “Conferenza”, lavori propedeutici in remoto e sessione finale a cadenza annuale da svolgersi in ognuna delle Città Promotrici per la sintesi delle attività svolte e la concertazione delle attività per l’anno successivo, in accordo con le Direzioni dell’U.E.

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