Bando Borghi, riceviamo dal sindaco di Vibonati (Sa), Manuel Borrelli e pubblichiamo:

«I fondi del Pnrr con i relativi bandi sono un vero e proprio terno a lotto per i comuni italiani e del Mezzogiorno. Partecipare ai bandi comporta fatica, sforzi imponenti per gli enti che hanno a che fare con una carenza cronica di personale e le possibilità di raggiungere gli obiettivi sono davvero esigue. Il bando Borghi, pubblicato dal Ministero dei beni culturali, non ha tenuto conto della qualità dei progetti e delle reali necessità ma solo di criteri e indici che non hanno alcun senso.
Vibonati ha uno dei centri storici più suggestivi della regione Campania e avevamo candidato a finanziamento la rifunzionalizzazione di un monastero del 700 per attività di work out e per ospitare famiglie con disabilità. Le possibilità, dopo il mancato finanziamento, di poter reperire le risorse necessarie per recuperarlo sono davvero irrisorie e dovremo aspettare solo che crolli vista l’impossibilità di attingere a fondi di bilancio.
Un analogo ragionamento può essere fatto per i contributi per la progettazione e per la messa in sicurezza del territorio che tengono conto soltanto di criteri legati al Bilancio comunale. Vibonati nella graduatoria per i fondi per la progettazione si è classificata al posto 6300 eppure è un comune alluvionato per cui è stato prorogato lo stato di calamità Fino al 31.12.2022. Che senso ha la dichiarazione della calamità quando poi non vengono finanziati interventi strutturali e progetti esecutivi? Credo che occorra una riflessione seria e approfondita sul modo in cui i fondi vengono ripartiti. Cordialmente».
Manuel Borrelli
Sindaco di Vibonati (Sa)