“Educare in comune”, il termine per chiudere la procedura slitta al 29 luglio

“Educare in comune”, il termine per chiudere la procedura slitta al 29 luglio

Slitta al 29 luglio il termine per definire la pratica relativa al bando «Educare in Comune».
In data 21 giugno erano stati pubblicati gli elenchi delle domande risultate ricevibili da parte del Dipartimento per la Famiglia. Contestualmente i Comuni avevano ricevuto comunicazione di trasmettere entro 10 giorni, pena esclusione, la password che avrebbe consentito l’apertura delle proposte progettuali precedentemente inoltrate.

Tuttavia, in considerazione della situazione di emergenza sanitaria tuttora in corso e considerate le numerose richieste pervenute dai Comuni, il Dipartimento per le politiche della Famiglia ha comunicato la riapertura dei termini per l’invio delle password. Per cui, tutti i soggetti proponenti, le cui domande sono risultate ricevibili che non avessero già trasmesso la password entro l’originaria scadenza del 1° luglio 2021, possono provvedere a trasmettere la password che permetta l’apertura delle proposte progettuali inoltrate.
L’invio deve essere effettuato, pena esclusione, entro e non oltre le ore 23.59 di giovedì 29 luglio 2021.

Si ricorda che la password deve essere trasmessa tramite messaggio di posta elettronica certificata istituzionale, esclusivamente all’indirizzo dedicato povertaeducativa@pec.governo.it, indicando nell’oggetto “Invio password proposta progettuale Educare in Comune”.

 

 

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