Il presidente di Anci Campania, Carlo Marino, e il coordinatore CIELM (Associazione Internazionale Coordinamento Autorità Locali Mediterranee), il consigliere comunale di Napoli,  Sergio D’Angelo, si congratulano per il successo del sindaco di Amman in Giordania, Yousef Al Shawarbeh, per la vittoria del Global Mayors Challenge con il progetto “Amman is listening” (premio da un milione di dollari).
Anci, Comune di Napoli e Greater Amman collaborano già da tempo attraverso le aziende idriche pubbliche e le università sui temi dello sviluppo locale e dell’uso intelligente delle risorse idriche.

Il progetto è stato presentato dalla GAM (Greater Amman Municipality) ed è stato selezionato tra altre 631 proposte di altre città in tutto il mondo. Si tratta di una piattaforma online partecipativa con mappe interattive sviluppate dalla Municipalità di Amman per consentire ai suoi residenti di spostarsi in città durante emergenze come quella pandemica. Si inscrive negli obiettivi comuni concordati durante la comune organizzazione del Forum Città Mediterranee, e l’ importante obiettivo conseguito dal Comune di Amman è in linea con gli indirizzi dei nostri Comuni per l’innovazione della pubblica amministrazione per l’affermazione dello sviluppo locale attraverso la partecipazione attiva dei cittadini così come previsto dalle missioni del PNRR.

“Amman is Listening” promuoverà l’uguaglianza e l’accessibilità, aiuterà a trasferire la conoscenza ad altre città e contribuirà al raggiungimento degli impegni internazionali, secondo il sindaco. Il comune prevede che le mappe aiuteranno a migliorare la percorribilità a piedi in città, a soddisfare le esigenze dei cittadini e ad esplorare le aree per il divertimento delle persone. GAM lavorerà per realizzare quartieri sostenibili e autosufficienti in cui i residenti possano accedere ai servizi essenziali in meno di 20 minuti. Queste funzionalità daranno anche ai residenti la possibilità di correggere i set di dati geospaziali; possono segnalare o modificare dettagli come la conferma di una posizione di servizio. Le mappe rileveranno qualsiasi cosa, da pandemie e disastri naturali come inondazioni improvvise, a blocchi stradali. Anche la topografia e l’accessibilità faranno parte dei servizi forniti dalla mappa interattiva.

Uno degli obiettivi a breve termine di GAM è creare un’unica piattaforma online per gli open data della città. Il sindaco ha affermato che ricevendo input diretti dai cittadini sullo stato dei loro quartieri, il processo decisionale viene informato, risultando in migliori infrastrutture per la città, migliorando così la pedonabilità. “Amman is Listening”, sarà incluso nel piano strategico della roadmap delle città intelligenti per i prossimi cinque anni. Secondo il sindaco, dovrebbe avere il lancio di prova della mappa interattiva 18 mesi dopo l’inizio del progetto.