La pandemia presenta una letalità disomogenea. Ad oggi si registrano 65.857 decessi, di cui: il 37% in Lombardia, l’11% in Piemonte e il 4% in Campania. La nostra Regione detiene il primato per minore letalità: l’1,4% di decessi sui totali casi positivi al virus, rispetto al 3,5% della media nazionale e al 5,4% della Lombardia. Valori che fanno ben sperare. Inoltre, sebbene nell’ultimo mese in Campania il numero dei decessi sia lievitato del 57% (da 1.029 a 2.390), il tasso di crescita è inferiore a quello medio nazionale (2,1% vs 3%). Rispetto alla popolazione residente, la Campania presenta la minore indidenza: 4 decessi su 10.000 abitanti a fronte di un valore medio nazionale di 11. I dati delle ultime due settimane, inoltre, sono nel segno della positività. Calata la percentuale dei nuovi positivi sui tamponi processati e il tasso di occupazione dei posti letto in aree mediche e in terapie intensive. I prospetti che seguono illustrano il trend degli ultimi 4 mesi.
Il Direttore Scientifico e Responsabile dello Sportello Salute ANCI Campania
Antonio Salvatore
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