Anche in Campania è già partito il conto alla rovescia. Mancano poche ore con l’appuntamento per le amministrative 2024.
Dei circa 3700 Comuni d’Italia chiamati alle urne il prossimo 8 e 9 giugno, in contemporanea con le europee 2024, 168 sono in Campania.  Seggi aperti dalle 14:00 alle 22:00 di sabato otto e dalle 7:00 alle 23:00 di domenica nove giugno.

Si vota in tutte le provincie della Regione, dalle grandi città alle piccole amministrazioni delle zone interne.  Avellino è l’unico capoluogo al voto, in tutta l’Irpinia saranno invece 41 le amministrazioni coinvolte nella tornata elettorale. La provincia con il maggior numero di Comuni è Salerno dove verranno rinnovati 47 Consigli.  Seguono Caserta con 31, Benevento con 25, fanalino di coda Napoli con 23 comuni votanti.

Massima attenzione per i Comuni superiori ai 15mila abitanti dove sarà in vigore il sistema elettorale maggioritario a doppio turno.  La modalità di voto prevede che un candidato debba ottenere almeno la maggioranza assoluta (50% + 1) per essere eletto al primo turno. Nel caso in cui nessun candidato sfondi tale soglia si va  al ballottaggio dopo 15 giorni. In Campania sono ben 18 le Amministrazioni che potrebbero ricorrere al secondo turno per eleggere il primo cittadino.

I Comuni più popolosi, poco più del dieci per cento di quelli verso il voto in Campania, si trovano tutti all’interno della città Metropolitana di Napoli: Casoria, 70mila abitanti, Castellammare di Stabia, 62mila e Torre Annunziata con 40mila cittadini. Tra le realtà più significative spiccano poi le città di Aversa, Bacoli, Capaccio, Castel Volturno, Nocera Superiore, Sarno, Sant’Antimo e San Giuseppe Vesuviano.

Il comune con meno elettori aventi diritto al voto è invece nel Sannio dove a Sant’Arcangelo Trimonte i votanti saranno appena 476.  Al voto anche due amministrazioni dell’isola azzurra, di recente location per il G7 dei ministri degli Esteri, dove si rinnoveranno i consigli comunali di Capri ed Anacapri.