Un intenso sabato di lavoro e di discussione: il coordinamento provinciale di Salerno, guidato da Gianfranco Valiante, sindaco di Baronissi, presenti il Presidente di Anci Campania, Carlo Marino, e il coordinatore dei Piccoli Comuni, Stefano Pisani, sindaco di Pollica, hanno discusso per oltre due ore delle problematiche più avvertite dai sindaci della zona.

Con un occhio rivolto alla iniziativa che si terrà a Napoli il 28 ottobre sulla pace e un altro alla Assemblea regionale del 10 novembre a San Leucio, i sindaci presenti hanno affrontato le urgenze con cui sono alle prese.
In primo luogo il caro bollette che – come ha sottolineato Paolo Di Maio di Nocera – mette a rischio i bilanci dei Comuni e induce a soluzioni drastiche come lo spegnimento della pubblica illuminazione in alcune ore e in alcune zone. Da qui la richiesta di una forte iniziativa presso il Governo per ottenere in sede di formazione del bilancio statale un aiuti da un miliardo. Ovviamente nella discussione sono entrati temi come la polemica sulle graduatorie della Rigenerazione urbana  e i fondi di coesione che dovranno essere programmati con un intervento diretto dei sindaci e di Anci, come vanno ben sottolineato Marino e Valiante. Quest’ultimo ha, inoltre, posto l’accento sulla necessità di aprire con la Regione un tavolo sui trasporti che ormai rischiano il collasso.
Infine su proposta del sindaco di Bellizzi, Mimmo Volpe, è stato deciso di allargare i coordinamento ai componenti salernitani del Direttivo, una quindicina, che potranno sostenere l’impegno e l’elaborazione del coordinatore Valiante.