Cura infanzia e anziani, slitta al 30 giugno 2022 il termine, più finanziamenti

Cura infanzia e anziani, slitta al 30 giugno 2022 il termine, più finanziamenti

Novità in ambito del programma PAC, il programma nazionale “Servizi di Cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti”: è stato prorogato al 30 giugno 2022 il termine per l’attuazione delle schede di erogazione dei servizi finanziati dal programma .

In virtù del prolungamento di tale termine e considerata l’esigenza di garantire idonee risorse ai beneficiari che abbiano già avuto accesso alle “Azioni a Sportello”, è stato parzialmente modificato il limite massimo finanziabile in favore di ciascun beneficiario . In particolare, per i beneficiari che hanno già avuto accesso ad un finanziamento di azioni a sportello e che attestano l’attivazione dei relativi servizi, il limite massimo del 50% delle somme già rendicontate per ciascuna scheda di intervento conclusa oppure del 50% dell’intero Piano di Intervento (stata presentata la domanda finale di pagamento) è innalzato fino al 100% degli importi rendicontati che hanno costituito la base per il calcolo dell’importo massimo di finanziamento della prima istanza. Per vedere la circolare clicca qui

L’obiettivo finale del PAC è garantire agli enti interessati risorse aggiuntive per potenziare l’offerta e favorire l’attuazione di progetti che rispondano in modo concreto ai bisogni reali dei singoli territori. Infatti, il programma prevede, grazie ai fondi europei, lo stanziamento di 730 milioni di euro ai 200 ambiti e/o distretti socio sanitari delle Regioni interessate (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) al fine di garantire servizi per l’infanzia e per gli anziani non autosufficienti.

Visualizza l’allegato della circolare per avere più informazioni.

 

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