Ecco la nota sintetica del cosiddetto dl «Aiuti quater», approvato il 16 dicembre dalla commissione bilancio del Senato e poi dall’Aula con voto di fiducia il 21 dicembre. Il provvedimento deve andare in seconda lettura alla Camera dei deputati. Ecco le norme di rilievo per gli enti locali. (CLICCA E LEGGI)

Tra le norme approvate, l’Anci esprime soddisfazione per un emendamento (clicca e scarica) al Dl aiuti quater finalizzato a prorogare al 31 marzo la possibilità di realizzare le opere di messa in sicurezza degli edifici e del territorio previsti dal Pnrr (cd “Medie opere”), evitando quindi che importanti risorse Pnrr andassero perdute o fossero oggetto di revoca a causa di ritardi di modesta entità nell’affidamento dei lavori.
La norma approvata su proposta dell’Anci consente altresì di considerare pienamente legittime tutte quelle procedure di gara avviate autonomamente dai Comuni non capoluogo, prevalentemente piccoli Comuni, senza passare per aggregazioni,  centrali di committenza, soggetti aggregatori, ecc. Obblighi di aggregazione che non possono essere un freno per gli investimenti: solo lasciando autonomia alle stazioni appaltanti si aiuta la ripresa del Paese.