Giornata Nazionale vittime della guerra, il primo febbraio i Comuni d’Italia si illuminano di blu: “Stop alle bombe sui civili”

Giornata Nazionale vittime della guerra, il primo febbraio i Comuni d’Italia si illuminano di blu: “Stop alle bombe sui civili”

I Comuni italiani si illuminano di blu per invocare lo stop ai massacri di civili. L’Anci e l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG) invitano tutti i Comuni del Paese a partecipare alla Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, che si celebra il primo febbraio di ogni anno.

La Giornata, istituita all’unanimità dal Parlamento con la legge n. 9 del 25 gennaio 2017, nasce con l’obbiettivo di commemorare le vittime civili di tutte le guerre e promuovere al tempo stesso una sana riflessione sull’impatto sconvolgente delle stesse sulle popolazioni civili coinvolte nei conflitti attualmente in corso.  Dalla Siria alla Palestina passando per Ucraina e Yemen, al momento nel mondo sono attivi oltre 50 fronti di fuoco, si tratta del numero più alto mai registrato dalla fine della Seconda guerra mondiale ad oggi. Di fronte all’incremento di odio e violenza, i Comuni italiani lanciano così un forte appello universale per la pace e per il rispetto del diritto internazionale umanitario.

Come aderire –  L’Anci e l’ANVCG rinnovano pertanto con convinzione l’appello a tutti i Comuni ad unirsi alle celebrazioni della Giornata, illuminando la facciata del Municipio o un altro edificio o monumento rappresentativo con una luce blu e/o esponendo lo striscione con il messaggio “Stop alle bombe sui civili”.

Per l’adesione, da parte di ciascun Comune, è richiesta la compilazione del form online di adesione, attraverso il seguente link https://forms.gle/FJ8ZgsoZqd2AcjVf9 e l’utilizzo del materiale grafico e di comunicazione disponibile a questo link.

Per ulteriori informazioni è attiva la mail: giornatanazionale@anvcg.it e il numero 06.5923141 – 06.5923142
La lettera congiunta ANCI-ANVCG inviata a tutti i Comuni.

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