Anci Campania, a seguito dell’iniziativa delle Prefetture, ha inviato una circolare alle amministrazioni locali della Campania al fine di fronteggiare la straordinaria ondata di calore che imperversa sull’Italia e sul continente europeo. Ecco le misure pratiche che sarebbe utile, per i Comuni, adottare che sono contenute nella circolare inoltrata giovedì 3 luglio 2025.
L’intensificarsi delle ondate di calore registrate negli ultimi giorni, con punte percepite oltre i 39°C e che verosimilmente si ripeteranno durante la stagione estiva, rende necessario predisporre misure tempestive ed efficaci per proteggere la salute della popolazione, in particolare dei soggetti più fragili, quali anziani, bambini, persone con patologie croniche.
Le elevate temperature, com’è noto, rappresentano una minaccia concreta per la salute pubblica, con conseguenze anche gravi come disidratazione, colpi di calore e aggravamenti di patologie esistenti.
In relazione al fenomeno in questione, si invitano le Amministrazioni Comunali ad attivare, ove non già previsto, un piano operativo per fronteggiare l’emergenza caldo, che includa l’assistenza da parte dei servizi sociali in caso di richieste di aiuto da parte di anziani e persone fragili, nonché una campagna informativa rivolta alla cittadinanza sulle precauzioni da adottare, in collaborazione con le AA.SS.LL. di riferimento – che vorranno diramare le opportune prescrizioni a tutela della salute pubblica – attivando i COC e la protezione civile comunale ove ritenuto necessario per fronteggiare le emergenze.
Sarebbe utile, inoltre, assicurare ai cittadini anche la piena fruibilità degli spazi verdi comunali ed il regolare funzionamento delle fontane pubbliche.
Si segnala, infine, per i profili di interesse, che in considerazione del fenomeno climatico in atto, nella giornata di merfcoledì 2 luglio il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha sottoscritto con le Associazioni Sindacali il “Protocollo quadro per l’adozione delle misure di contenimento dei rischi lavorativi legate alle emergenze climatiche negli ambienti di lavoro”, che promuove buone pratiche al fine di scongiurare infortuni e malattie professionali connessi alle emergenze climatiche, ponendo attenzione, tra l’altro, sulla necessità della sorveglianza sanitaria e della valutazione dei rischi, al fine di determinare misure adeguate di tutela.
Confidiamo nella consueta sensibilità e attenzione verso il benessere della comunità, affinché anche in questa fase critica si possa garantire una risposta concreta ed efficace e urgente.
1 comment
1 Comment
LUCA SPINELLI • CONSULENTE FINANZIARIO AUTONOMO
3 Luglio 2025, 21:25L’iniziativa di Anci Campania mostra come il buon senso istituzionale possa ancora fare la differenza nella tutela concreta della salute pubblica durante l’emergenza climatica.
REPLY