In attuazione del «Programma annuale degli interventi per la valorizzazione dei beni confiscati – annualità 2022», la Regione Campania ha approvato un avviso pubblico che prevede un finanziamento complessivo di  1.500.000,00 euro a favore dei Comuni per progetti di riutilizzo di beni confiscati. Il piano è lo strumento di programmazione che definisce i principi e individua criteri e settori delle progettualità atti a promuovere e sostenere il riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata presenti sul territorio regionale.

Attraverso il Programma annuale 2022, l’Amministrazione regionale intende valorizzare i beni confiscati alla criminalità organizzata nel corso dell’anno raggruppandoli in tre tipologie: azioni dirette di finanziamento, azioni di sistema e azioni di supporto. Per le azioni dirette di finanziamento, sulla scorta dei criteri di accesso e di riparto stabiliti dal Piano strategico, il Programma definisce le modalità operative per l’accesso al “Fondo unico per i beni confiscati” appena istituito dall’Amministrazione regionale.

L’avviso è rivolto a tutti i Comuni della Regione, al cui patrimonio indisponibile sono stati trasferiti beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, da utilizzare ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs. 159/2011. I Comuni interessati possono presentare istanza di partecipazione tramite PEC all’indirizzo di posta elettronica certificata beniconfiscati@pec.regione.campania.it entro e non oltre le ore 23:59 del 28 febbraio 2023.
Le proposte pervenute oltre il termine saranno inammissibili.
Gli interventi che saranno finanziati dovranno essere destinati al recupero e alla rifunzionalizzazione degli immobili confiscati in modo tale da destinarli ad attività istituzionali, sociali o produttive. Il contributo massimo per ciascuna proposta progettuale è di € 200.000,00.

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