Semplificazione, come cambierà la sanità. Ma la sfida è di approvare i decreti entro il 31 agosto

Semplificazione, come cambierà la sanità. Ma la sfida è di approvare i decreti entro il 31 agosto

Al via la tanta auspicata semplificazione dei procedimenti amministrativi anche in materia sanitaria e disabilità. Entro il 31 agosto 2024, il Governo dovrà adottare uno o più decreti legislativi atti a semplificare e razionalizzare i procedimenti amministrativi in materia di autorizzazioni e adempimenti a carico di cittadini e imprese. Tali decreti saranno adottati previa intesa in Conferenza Stato – Regioni e senza ulteriori oneri a carico della finanza pubblica. E’ quanto prevede la bozza di legge delega di prossima emanazione.

Una volta adottati i suddetti decreti legislativi di semplificazione, entro i successivi 12 mesi, il Governo ben potrà emanare ulteriori decreti recanti disposizioni integrative e correttive.

In materia sanitaria, le direttrici governative di semplificazioni riguarderanno, tra l’altro, la sanità digitale e nello specifico: l’implementazione del punto unico di accesso ai servizi di sanità digitale al Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) e Telemedicina. Tra gli ulteriori criteri direttivi specifici figurano: l’aggiornamento del flusso informativo per il monitoraggio dell’assistenza domiciliare (SIAD) e la possibilità d’accesso da parte del personale sanitario, socio-sanitario e sociale – nell’ineludibile rispetto delle disposizioni legislative in materia di privacy – a tutte le informazioni utili alla valutazione e presa in carico. Per la disabilità, si prevedono notevoli semplificazioni in materia di autorizzazioni, concessioni, agevolazioni e contributi per l’abbattimento delle barriere architettoniche e la mobilità, nonché in materia di accesso alle prestazioni, a programmi e servizi socio-assistenziali, sanitari e di assistenza protesica e riabilitativa. Sarà prevista l’interoperabilità dei dati e delle informazioni presenti nel FSE per coadiuvare i processi valutativi e l’elaborazione dei progetti d’integrazione.


Il Direttore Scientifico e Responsabile del Dipartimento Salute ANCI Campania
Antonio Salvatore

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