Nelle ultime 3 settimane si registra in Italia e in Campania un aumento dei contagi e, soprattutto, del ricorso alla ospedalizzazione. I ricoveri ordinari sono cresciuti del 70% e quelli in terapia intensiva del 102%. Lievitato anche il numero delle persone in isolamento domiciliare (+ 58%), a fronte di un aumento dei casi testati (+ 22%) e dei tamponi eseguiti (+ 21%). I dati ci dicono, quindi, che il virus circola e che l’incremento dei positivi è solo in parte dovuto all’aumento delle attività di testing delle Regioni. Dei positivi: il 93% è per lo più asintomatico, il 6% è in regime di ricovero ordinario e il restante 1% è in terapia intensiva.
La tabella che segue accoglie il trend in Italia nelle ultime 3 settimane.
La Campania, nello stesso periodo, presenta tassi di crescita decisamente superiori alla media nazionale, sebbene vi sia una correlazione con l’intensificazione delle attività di testing. Il numero dei casi testati è aumentato del 41% e il numero dei tamponi del 28%. Ciò che, invece, desta preoccupazione è la significativa crescita dei ricoveri ordinari (+ 95%) e di quelli in terapia intensiva (+ 440%). Inoltre, degli attuali positivi: il 92% è per lo più asintomatico, il 7% è in regime di ricovero ordinario e il restante 1% è in terapia intensiva. Nelle ultime 3 settimane, quindi, la Campania sta raggiungendo velocemente i valori medi nazionali.
La crescita della curva epidemica e delle ospedalizzazioni potrebbe ulteriormente aumentare nei prossimi giorni a causa della riapertura delle scuole, della maggiore mobilità e dell’avvio della stagione autunnale. Occorrerà, pertanto, prepararsi sia potenziando, da subito, i servizi sanitari territoriali e ospedalieri, sia rispettando rigorosamente le misure adottate dalle autorità nazionali e regionali.
Il Direttore Scientifico e Responsabile dello Sportello Salute
Antonio Salvatore
*per contatti scrivere a: sportellosalute@rossiwebtest.it/ancicampania
