Violenza contro le donne, un fenomeno patologico che incide sui diritti umani e la sanità pubblica

Violenza contro le donne, un fenomeno patologico che incide sui diritti umani e la sanità pubblica

Il 25 novembre si è celebrata la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Un fenomeno patologico che incide sui diritti umani oltre che sulla sanità pubblica. La violenza ha effetti sulla salute fisica, mentale, sessuale e riproduttiva. Determina isolamento, incapacità di lavoro, limita la capacità di cura di se stessi e degli altri. Insomma, gli effetti della violenza sulle donne si ripercuote sul benessere dell’intera comunità. Un fenomeno assai diffuso e in crescita. Nel solo 2022 gli accessi al PS di donne con indicazioni di violenza sono aumentati rispetto al 2021 di circa il 13% (da 12.780 a 14.448). I ricoveri delle donne conseguenti a violenza sono cresciuti del 2% (da 1.171 a 1.196). Le donne nella fascia di età 18–34 anni sono le più colpite. Seguono quelle della fascia 35-49 anni. I grafici che seguono illustrano il trend degli accessi ai PS e dei ricoveri (Fonte: Ministero della Salute – Elaborazione a cura del D.S. di ANCI Campania).


Antonio Salvatore
Il Direttore Scientifico e Responsabile del Dipartimento Salute ANCI Campania

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