Nonostante la pandemia e il caro energia stiano impattando meno sull’economia del bel Paese, il quadro macro-economico resta incerto e pieno di rischi. Incertezze dovute in gran parte alle tensioni geopolitiche, al rialzo dei tassi d’interesse e alla crisi del sistema bancario internazionale.
Nonostante tutto, l’anno 2022 ha fatto registrare risultati mai visti negli ultimi vent’anni: il PIL è cresciuto del 3,7% rispetto al 2021 e gli investimenti del 9,4%. Tuttavia, l’impennata dei prezzi ha condotto l’inflazione al 7,4% erodendo il potere di acquisto delle retribuzioni. La pressione fiscale è cresciuta leggermente nel 2022 rispetto al 2021, attestandosi al 43,5%. Degli 856 mld di euro di spesa corrente del 2022, la spesa sanitaria pubblica – esclusa quella privata – è stata di circa 131,1 mld di euro; lievitata di circa il 3% rispetto al 2021. Incremento dovuto al maggiore costo del personale dipendente (+5,7%) – per rinnovi contrattuali e arretrati – e della spesa farmaceutica (+9,6%). Invece, la spesa per le prestazioni “market” – acquistate dal privato accreditato (assistenza ospedaliera, specialistica, riabilitazione, etc) – è calata dello 0,4% rispetto al 2021. Il suo valore ammonta a 27,3 mld di euro corrispondente all’incirca al 21% della spesa sanitaria complessiva. Per l’anno 2023 è prevista una spesa sanitaria di circa 136 mld di euro.
Dal 2019 al 2023, la spesa sanitaria è lievitata in misura significativa. Il costo per ciascun italiano è passato da 1.935 euro del 2019 a 2.309 euro del 2023. In base al Documento di Economia e Finanza 2023, la spesa sanitaria pubblica dovrebbe avere una flessione nel 2024 per poi continuare a crescere dal 2025 in poi. Il prospetto che segue illustra il trend della spesa sanitaria pubblica italiana dal 2019 al 2026 (Fonte: DEF 2023 e ISTAT – Elaborazione ANCI Campania). La spesa sanitaria pubblica è caratterizzata da 4 silos di spesa. Il prospetto che segue illustra il trend di spesa 2023 – 2022 di ciascun silos.
Il Direttore Scientifico e Responsabile del Dipartimento Salute ANCI Campania
Antonio Salvatore
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