Il Ministero dell’Interno, con una nota inviata il 12 Maggio scorso ai singoli Comuni interessati, aveva segnalato numerose irregolarità che possono compromettere l’erogazione del finanziamento «Piccole Opere». Inoltre, con il comunicato del 19 maggio, lo stesso Ministero precisa che qualora “dovessero riscontrarsi ulteriori difficoltà nell’inserimento dei dati richiesti” è possibile segnalarle all’indirizzo mail dedicato (piccoleopere.fl@interno.it), per ricevere chiarimenti anche telefonici, o chiedere l’intervento del Servizio di Supporto BDAP-MOP.
L’Anci con Ifel  ha inviato una nota di supporto gli enti (LEGGI I COMUNI INTERESSATI) invitandoli a procedere con la verifica dei dati registrati in BDAP-MOP, così da assicurare che tutti i CUP inseriti siano correttamente classificati e che siano presenti le informazioni sulle date di aggiudicazione o avvio dei lavori, anche consultando il relativo report predisposto in BDAPpnrr.

Anci e Ifel pertanto suggeriscono di prestare attenzione prioritariamente:

1) alla correttezza/presenza della classificazione delle opere richiesta dal sistema BDAP-MOP – e quindi dei relativi CUP – come richiamata dai vari provvedimenti di assegnazione (DM 14 gennaio, 30 gennaio e DM 11 novembre 2020) verificando i seguenti strumenti attuativi:

2) per l’annualità 2020: “contributo piccoli investimenti legge di bilancio 2020_comma 29” (Sezione anagrafica – “Strumento attuativo”);

3) per l’annualità 2021: “LB 2020_comma 29_contributo piccoli investimenti_anno 2021” (Sezione anagrafica – “Strumento attuativo”);

4) se il CUP non risultasse modificabile in BDAP MOP, occorre rivolgersi al Servizio di Assistenza BDAP MOP (https://bdap-operatori.mef.gov.it/ttm/pagine/default.aspx) e indicare chiaramente nel ticket la norma di riferimento e il CUP in questione;

5) al corretto inserimento del finanziamento per i CUP in BDAP-MOP;

6) alla presenza/correttezza delle date di aggiudicazione o di avvio dell’esecuzione dei lavori.