Si aggrava l’emergenza epidemiologica a causa dei significativi livelli di diffusività del virus. Nella settimana appena trascorsa, si registrano in Italia 1.108.863 nuovi casi, rispetto ai 680.763 della settimana scorsa (+63%). In Campania ne sono 87.113 vs 64.433 di 7 giorni fa (+35%). Per l’effetto, l’incidenza a 7 giorni è esplosa a 1.871 in Italia ed a 1.534 in Campania. E’ cresciuta anche l’occupazione dei posti letti di area medica e di intensiva, tant’è che l’indice Rt calcolato sulle ospedalizzazioni si attesta a 1,3. La Campania è tra le regioni che presentano il rischio di vedere i propri ospedali riempirsi di pazienti Covid-19 nelle prossime quattro settimane. Un rischio che colloca la nostra Regione nello scenario 4 definito dall’ISS. Ciò ha indotto l’Unità di Crisi Regionale a rafforzare il quadro delle misure emergenziali disponendo la sospensione temporanea delle attività assistenziali di elezione e di specialistica ambulatoriale del S.S.R. – che non hanno carattere d’urgenza – a partire dal 10 gennaio 2022. Frattanto, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto legge n. 1 del 2022 recante, tra l’altro, l’obbligo vaccinale per coloro che hanno compiuto il 50° anno d’età e del green pass per accedere ai luoghi di lavoro dal prossimo 15 febbraio. Il decreto in questione prevede altresì l’uso dei tamponi antigenici per poter certificare la guarigione dal Covid-19 e per poter uscire dall’isolamento. Un tema che merita una duplice riflessione. La prima riguarda l’efficacia dei tamponi antigenici: pare che solo i kit di ultima generazione siano efficaci con la variante Omicron. Il secondo motivo di riflessione attiene alla significativa incidenza dei costi dei tamponi che grava sui cittadini campani. Negli ultimi 7 giorni, infatti, in Campania sono stati eseguiti 388.094 test antigenici e 294.626 test molecolari per una spesa complessiva di circa 21 mln di euro. Pertanto, è auspicabile che la previsione normativa emergenziale venga implementata inserendo la possibilità che i test siano a carico del S.S.N., quantomeno in questa fase, in cui la mole dei positivi è tale che gli operatori sanitari pubblici, nonostante il loro impegno, sono nella oggettiva impossibilità di poter soddisfare tutte le richieste nei tempi dovuti.

Le tabelle e i grafici illustrano il trend epidemiologico in Italia e in Campania (Elaborazione del Dipartimento Salute ANCI Campania su dati ISS, Mi.S.A. ed Agenas).

ITALIA – Tendenza dei nuovi positivi al virus

CAMPANIA – Tendenza dei nuovi positivi al virus

 ITALIA – Incidenza settimanale su 100 mila abitanti 

ITALIA – Trend Incidenza settimanale su 100 mila abitanti 

CAMPANIA – Trend Incidenza settimanale su 100 mila abitanti 

INCIDATORI DECISIONALI – DL 18.5.2021 n. 65

TREND OCCUPAZIONE P.L. DI AREA MEDICA

TREND OCCUPAZIONE P.L. DI TERAPIA INTENSIVA

ITALIA – Trend epidemiologico settimanale

CAMPANIA – Trend epidemiologico settimanale

CAMPANIA: Incidenza su 100 mila abitanti per provincia 

ITALIA – Report vaccini anti Covid-19 al 8 gennaio 2022

ITALIA – Report vaccini anti Covid-19 al 8 gennaio 2022

PERSONE NON VACCINATE : CONFRONTO ITALIA – CAMPANIA

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Il Direttore Scientifico e Responsabile del Dipartimento Salute ANCI Campania

Antonio Salvatore