Al via il Progetto Cives 2.0. Marino: un aiuto nella creazione di giovani leader. Fortini: la politica seria ha bisogno di competenze

Al via il Progetto Cives 2.0. Marino: un aiuto nella creazione di giovani leader. Fortini: la politica seria ha bisogno di competenze

L’intervento del Presidente Marino

L’aula con i giovani amministratori

Si è aperto con una straordinaria giornata di lavori il corso di formazione legato al Progetto Cives 2.0, destinato a 40 giovani amministratori della Campania, un progetto finanziato dalla Regione Campania con l’impiego del fondo Fesr.
Una giornata appassionante per i giovani amministratori convenuti nell’Aula consiliare della Città Metropolitana di Napoli, aperta dai saluti del presidente di Anci Campania Carlo Marino, dal segretario generale Nello D’Auria, dal vicepresidente Antonio Del Giudice, dal coorduinatore di Anci Giovani, Stefano Lombardi, e chiusa dall’intervento dell’assessore regionale alle Politiche giovanili e alla Scuola, Lucia Fortini. 
«Il valore della leadership è legato alla capacità di creare consenso e non dissenso», con queste parole il presidente Marino ha riassunto il carattere di questa formazione che punta a rafforzare le competenze, ma anche a far crescere il suo impegno strategico nella comunità. «Il leader – ha aggiunto Marino – non è quello che ha più voti, ma quello che ha visione, riesce a immaginare il futuro e a ispirare gli altri».
E’ toccato poi al segretario generale D’Auria illustrare i caratteri della «formazione che si svolgerà seguendo i binari di una formazione specialistica, di livello universitario, e del confronto e disseminazione dei saperi negli istituti superiori. Si tratta di una sfida di alto livello che richiede da parte dei giovani amministratori selezionati applicazione e passione».

L’assessore Fortini nel concludere la mattinata – segnata anche da un confronto intenso e da una interlocuzione appassionata con i giovani discenti – ha ribadito un concetto chiaro: «L’Europa pone l’obiettivo dell’innalzamento delle competenze degli amministratori come motore di sviluppo per superare i divari tra i territori, vincere le marginalità e creare inclusione delle comunità che loro amministrano». L’assessore, che ha trattato anche i temi del dimensionamento scolastico e dell’impiego dei fondi del PNRR e della coesione per rendere sicure le scuole, ha  poi sottolineato come il progetto Cives 2.0 costituisca «un momento di riflessione sul ruolo della politica e sulle scelte che ogni giorno vedono impegnati gli amministratori locali, soprattutto quelli più giovani.Per noi la politica seria è fatta soprattutto di preparazione, studio e confronto».

Una giornata di grande entusiasmo, di alto studio che si è conclusa con il pomeriggio dedicato alla lectio magistralis dei professori Alessandro Bianchi, ex ministro dei Trasporti e oggi direttore della Scuola Nazionale di Rigenerazione urbana, e di Francesco Alessandria, docente della Università «La Sapienza» di Roma.

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